Sui iuri

    /ˈsʊ.i ˈjuː.ris/

    di diritto proprio

    La locuzione latina sui iuri (o sui juris) significa letteralmente "di proprio diritto". Essa deriva dal latino classico, ed è composta da sui (proprio, appartenente a sé stesso) e iuri (diritto, forma dativa di ius).

    Significato

    L'espressione indica una condizione di autonomia e indipendenza legale o personale. È utilizzata soprattutto in ambito giuridico per riferirsi a una persona che è in grado di esercitare i propri diritti senza dipendere dall'autorità o dal controllo di un'altra. Una persona sui iuri è dunque pienamente capace di agire in modo autonomo nel contesto giuridico.

    Uso

    Nel diritto romano, il termine designava coloro che non erano soggetti alla potestà altrui, come ad esempio il pater familias, rispetto ai figli e ai familiari che erano alieni iuris (soggetti alla potestà di altri). Oggi viene impiegato in contesti giuridici moderni per indicare enti, organizzazioni o individui che hanno una propria autonomia legale, come ad esempio gli Stati sovrani.

    Esempio

    Un esempio d'uso può essere: "Lo Stato Vaticano è considerato un'entità sui iuri."

    Questa locuzione è dunque strettamente collegata al concetto di indipendenza e autonomia giuridica.

    Argomenti:

    Diritto Indipendenza Giurisprudenza