Diabolus in musica
/di.a.bo.lus in mu.si.ka/
Diavolo in musica
"Diabolus in Musica", una locuzione latina che si traduce "Il diavolo in musica", è un termine notoriamente usato per descrivere il tritono, un intervallo musicale. Radicato nelle pratiche medievali e barocche, questo intervallo dissonante è stato in gran parte evitato a causa del suo suono stranamente inquietante, guadagnandosi il soprannome diabolico. La paura che circondava il "Diabolus in Musica" portò addirittura alla sua proibizione nella musica corale ecclesiastica a causa della sua percepita instabilità, spesso associata al male.
È interessante notare che, nonostante la sua infamia, "Diabolus in Musica" è stato parte integrante dell'evoluzione della musica occidentale. Il suo utilizzo creativo da parte di compositori come Beethoven e Wagner ha svolto un ruolo chiave nel passaggio dalla musica rigidamente strutturata del periodo barocco alla musica più espressiva e armonicamente complessa dell'era romantica. Anche molti musicisti jazz e rock and roll hanno abbracciato il tritono, dimostrando che il "Diabolus" potrebbe non essere poi così diabolico.
[Wikipedia]