Cane Nero magna bella persica
/'kane 'nero 'magna 'bella per'sika/
Il cane Nero mangia belle pesche
Cane Nero magna bella Persica è un celebre esempio di falso amico tra il latino e il dialetto romanesco. Mentre in latino si traduce come "Canta, o Nerone, le grandi guerre persiane", in romanesco assume un significato completamente diverso: "Cane nero mangia bella pesca". Questa ambiguità, dovuta alla somiglianza fonetica tra le due lingue, rende la frase un classico trabocchetto utilizzato spesso dagli studenti di latino per giochi di parole e indovinelli, proprio come la famosa "I vitelli dei romani sono belli".
Varianti dello stesso fenomeno includono frasi latine che sembrano avere un significato in italiano, ma che in realtà ne celano uno ben diverso, come Magis ter meus asinus est o Mala mala mala sunt bona. Un caso ancora differente è quello delle espressioni "bilingui", leggibili sia in latino sia in italiano con lo stesso significato, come In mare irato, in subita procella, invoco Te, nostra Divina Stella.